Contratto ad uso foresteria: cosa è?

Che cos’é il contratto ad uso foresteria? Cosa si intende con questo termine e quali sono i vantaggi nel locare un immobile con questa tipologia di contratto? Chi solo le parti che possono stipularlo?

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Il contratto ad uso foresteria è un accordo tra il locatore e una società di capitali che affitta l’abitazione per i propri dipendenti o collaboratori fuori sede. Una locazione libera e ricca di vantaggi, soprattutto fiscali, per entrambe le parti. Vediamo insieme quali sono i vantaggi.

USO FORESTERIA. PERCHÉ QUESTO NOME?

Il termine “foresteria” rimanda ad un gruppo di locali destinati, nell’ambito di un vasto complesso, all’alloggio di ospiti occasionali. Infatti, in ambito immobiliare, si chiama contratto ad uso foresteria un accordo per l’affitto di un’abitazione per un determinato periodo di tempo a soggetti “di passaggio”, giusto per il tempo di portare a termine un impiego. Con questa tipologia di locazione, il proprietario dell’immobile non stipula il contratto direttamente con il potenziale inquilino, ma con una società di capitali (ad esempio una Srl, una Spa o una Scarl) che necessita di un’abitazione da destinare all’utilizzo, anche riferito a turni, dei suoi collaboratori e dipendenti, che abbiano bisogno di un alloggio per il tempo necessario allo svolgimento di un determinato progetto lontano dalla loro residenza.

VANTAGGI COMUNI A LOCATORE E CONDUTTORE

Il contratto ad uso foresteria è vantaggioso perché libera i contraenti da tutte quelle restrizioni dettate dalla legge 431/1998 sulle locazioni abitative: il contratto a uso foresteria è soggetto esclusivamente alle norme previste dal codice civile (artt. 1571 e segg.) in materia di locazione. Esso rientra nelle “locazioni completamente libere” proprio per la natura minimamente vincolante di queste leggi, che concedono piena libertà sia al locatore sia al conduttore di determinare in autonomia le dinamiche del contratto. Possono decidere insieme le condizioni, la durata, il canone, l’anticipo, se far scadere il contratto o rinnovarlo al suo termine, con il solo obbligo di indicare l’uso foresteria e di attenersi al limite massimo di 30 anni imposto dal codice civile per la durata del contratto.

VANTAGGI DEL LOCATORE

Oltre la piena libertà di porre le condizioni del contratto, il locatore ha il vantaggio dalla natura giuridica della controparte: è molto più semplice verificare la solvibilità di una società di capitali rispetto a un soggetto privato.

Inoltre il rapporto con l’effettivo inquilino è del tutto mediato dalla società conduttrice, che si fa carico di ogni responsabilità che riguardi lo stato dell’immobile e le scadenze di pagamento del canone.

In più, il proprietario dell’immobile potrà godere di una riduzione sul canone imponibile dichiarato ai fini Irpef con la deduzione applicata del 5%. L’unico svantaggio di tale tipologia contrattuale è l’impossibilità per il locatore di usufruire della cedolare secca, spesso preferita da chi ha redditi alti.

VANTAGGI DEL CONDUTTORE

Una società ha sempre bisogno di trovare una soluzione celermente ai propri dipendenti o collaboratori e in una città o località distante dalla loro residenza non è mai semplice. Grazie alle caratteristiche del contratto ad uso foresteria, la società può stipulare un contratto su misura delle proprie esigenze ed è libera di affidare l’immobile ogni volta a una persona diversa del team.

Inoltre la società di capitali che stipula il contratto ad uso foresteria gode di alcuni benefici fiscali previsti dalla legge 388/200 (legge Finanziaria 2001 art.145): tutte le spese di manutenzione dei fabbricati e del canone, sopportate per la messa a disposizione di abitazioni in comuni diversi dalla precedente residenza anagrafica, sono deducibili dal reddito aziendale fino a tre anni dal trasferimento ufficiale del lavoratore.

COME STIPULARE UN CONTRATTO AD USO FORESTERIA?

Per la stipula di un contratto ad uso foresteria,  sia in veste di locatore o conduttore, consigliamo caldamente di affidarsi sempre ai consigli di un professionista, proprio perché la libertà decisionale che caratterizza questa tipologia di accordo richiede massima capacità e grande esperienza, affinché il contratto sia redatto nel modo migliore per entrambe le parti, per evitare errori che possano creare seri problemi un domani.

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